Il Festival del Cinema di Venezia del 2023: l'evento cinematografico dell'anno
Il festival del cinema di Venezia è uno dei festival cinematografici più antichi al mondo, risalente al 1932. Si è tenuto quasi tutti gli anni, eccetto che durante la seconda guerra mondiale. Il festival è stato un trampolino di lancio per molte pellicole e registi famosi, e continua a essere un evento prestigioso.
Una selezione di circa 20 film internazionali in competizione per il Leone d'Oro, ad esclusione di quelli presentati in anteprima a Cannes.
La giuria del festival del cinema di Venezia del 2023 non è stata ancora annunciata, ma sarà composta da registi, attori e produttori famosi, sotto la direzione del presidente della giuria. Precedenti presidenti della giuria includono Guillermo del Toro, Cate Blanchett, e Sam Mendes.
Molti divi e talent non potranno essere al Lido causa sciopero degli attori, ma la Mostra mantiene comunque intatto il programma (eccezion fatta per Challengers di Luca Guadagnino). In Concorso, tra i tanti autori importanti, anche David Fincher con The Killer, Michael Mann con Ferrari e Bradley Cooper con Maestro. Ben sei i film italiani che correranno per il Leone d'oro
Il Concorso di Venezia 80 si segnala come sorprendentemente ricco, pieno di registi per la prima volta nella competizione del Lido. Tra i tanti nomi complessivamente coinvolti spiccano: Bertrand Bonello, Stéphane Brizé, Bradley Cooper con Maestro, Sofia Coppola col suo nuovo Priscilla, David Fincher con il film Netflix The Killer con Michael Fassbender e Tilda Swinton, Ryūsuke Hamaguchi, che torna alla regia dopo il successo di Drive My Car, giunto fino agli Oscar, grazie a Evil Does Not Exist, Yorgos Lanthimos. col suo nuovo Poor Things (nel cast Emma Stone, Mark Ruffalo e il solito “prezzemolino” Dafoe), Pablo Larraín con El Conde, apologo vampiresco su Pinochet e Michael Mann col suo Ferrari con Adam Driver.
In Concorso per l’Italia, oltre a Matteo Garrone e Saverio Costanzo, rispettivamente con Io Capitano, sul viaggio di due giovani immigrati senegalesi, e Finalmente l’alba con Lily James e Willem Dafoe, anche Enea, opera seconda di Pietro Castellitto dopo I predatori, Lubo di Giorgio Diritti e Adagio di Stefano Sollima, chiacchierato ritorno alla regia del regista di Suburra con Pierfrancesco Favino (again!), Toni Servillo, Valerio Mastandrea e Adriano Giannini.
La madrina di questa edizione del Festival, lo ricordiamo, sarà l’attrice sarda Caterina Murino.
Si ispira al cinema on the road l’immagine del manifesto ufficiale
firmata da Lorenzo Mattotti, autore anche della sigla,
per l’80 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
L’illustratore e autore italiano Lorenzo Mattotti firma per il sesto anno l’immagine del manifesto ufficiale, e per il quinto anno la sigla della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, giunta all’80. edizione (30 agosto – 9 settembre 2023).
Fonte: Best Movie